Test Benchmark hard disk Western Digital WDC WD10EZEX-60WN4A0 partizionato

Nell’era degli SSD comprare un hard disk meccanico può sembrare anacronistico, ma la verità sta sempre nel mezzo e un prodotto come un disco fisso costruito secondo la vecchia maniera, ma capiente e veloce quanto basta che costi meno di un SSD grande la metà sembra ancora essere la scelta più ovvia per chi vuole spendere poco ed avere un bel po’ di spazio da riempire con i propri dati.

Tuttavia, riempire fino all’orlo il proprio disco fisso di dati di ogni genere, spesso può generare diversi rallentamenti di lettura dei file del sistema operativo che vengono spostati e scritti in zone diverse del disco. Ecco perché molti utenti decidono di partizionare il proprio hard disk per evitare che i file di Windows possono mischiarsi a gli altri.

A quanto pare, questa procedura ha fatto sorgere alcuni dubbi in alcuni dei lettori di Tecnodroid i quali mi hanno chiesto se partizionare un disco fisso possa rallentare o velocizzare l’intero sistema. Ebbene la risposta può essere data da un test con “Crystal Disk” un semplice, ma efficace programma adatto allo scopo. Infatti i 4 test eseguiti da quest’utility permetto di vedere come un disco partizionato si comporti allo stesso modo di uno non partizionato semplicemente osservando i risultati di lettura e scrittura dei file.

Infatti, un disco fisso generico che abbia una capienza di 1 Terabyte e un buffer da 32 a 64 Megabyte e una velocità di 7200 rpm ottiene un risultato che si aggira tra i 156 e i 168 Mb/s in lettura e i 151 e 162 Mb/s in scrittura per il test “Seq”. Nel video qui sotto è stato testato un disco da 1 Tb Western Digital modello WDC WD10EZEX-60WN4A0 partizionato in due parti con il quale si sono raggiunti risultati in media nel test “Seq” e quasi identici negli altri.