Le macchine virtuali sono una particolare proprietà dei computer moderni che dispongono di CPU con più “core” ossia di più cervelli elettronici ai quali è possibile dedicare la funzione di essere usati su un PC virtuale, ossia una sorta di macchina software che emula le principali funzioni di un PC, ma che in effetti non esiste fisicamente.

Si tratta sostanzialmente di un software che suddivide le potenzialità di un computer in modo da poter usare diversi sistemi operativi contemporaneamente.

Esistono diversi programmi che si occupano di questa particolare funzione, come VirtualBox, VMware Player, Virtual Desktop, ma per questa guida faremo riferimento alla più diffusa VirtualBox che potrete scaricare facendo clic qui. Una volta giunti sulla pagina del Download cliccate su “Windows Host” per scaricare la versione per Microsoft Windows come da figura 1

Inoltre per poter sfruttare tutte le caratteristiche di un Pc virtuale dovrete scaricare anche le “exstention Pack”cliccando sul link poco più giù come rappresentato in figura 2

una volta scaricati entrambi i file installate il primo facendo doppio clic su di esso e avviando l’installazione esattamente come se fosse un normale programma facendo clic su “next” fino ad arrivare sull’ultima finestra e cliccare su “install”. Figura 3

Una volta terminata la procedura potrebbe uscire un messaggio di incompatibilità di Windows come da figura 4, non preoccupatevi e cliccate su installa per terminare l’operazione e avviare VirtualBox.

Bene ora la vostra piattaforma virtuale è installata. Adesso dovrete decidere di installare un sistema operativo in una macchina virtuale e creare quest’ultima.

ATTENZIONE: Ricordate che anche se si tratta di una macchina virtuale, per installare software con licenza a pagamento come Microsoft Windows dovete essere in possesso di una licenza che vi consenta di poterlo usare altrimenti potreste incorrere nelle stesse problematiche del possesso di software pirata.

Creazione della Macchina Virtuale

Una volta eseguita l’installazione e avviato il programma possiamo creare il nostro PC virtuale. Per fare questo clicchiamo sul tasto in alto a sinistra “Nuova” e poi scriviamo un nome da dedicare a questa macchina virtuale, in questo caso la chiameremo semplicemente Windows10. Nel caso decidessimo di installare un diverso sistema operativo dovremmo scegliere tra le opzioni nel menù posto in basso. Figura 5

Cliccando su avanti si aprirà una finestra in cui scegliere la quantità di memoria RAM da dedicare a questo PC virtuale. di solito VirtualBox vi dà un’indicazione di quanta RAM scegliere facendolo per voi e come potete vedere dalla figura 6 essendocene su questo PC, 8 Gigabyte ne ha selezionato 2 da dedicare alla macchina virtuale. Se non avete particolare esigenze lasciate quella indicata, altrimenti aggiungetene quanto più ve ne serve tenendo presente, però, che più ne aggiungete più ne togliete al vostro sistema principale, causando così dei rallentamenti. Il consiglio che vi do e di non oltrepassare mai la metà della quantità massima.

Nella finestra successiva dovrete scegliere se dedicare una quantità fissa del vostro hard disk alla macchina virtuale, oppure se utilizzare la più comoda funzione automatica “Allocazione automatica” che userà di volta in volta la quantità di spazio sufficiente ad installare i vari programmi all’interno della macchina senza dover per forza sacrificare una quantità del vostro hard disk che magari non verrà nemmeno utilizzata. Cliccate su “crea” e poi su “avanti” nella prossima finestra fino a giungere alla finestra in cui scegliere il metodo di memorizzazione come in Figura 7.

In entrambi i casi nella finestra successiva dovrete scegliere la quantità massima da allocare al disco fisso virtuale, questo significa che sia che scegliate di allocarlo dinamicamente sia che scegliate di allocare una quantità fissa di Gigabyte del vostro hard disk, dovrete comunque indicare a VirtualBox un tetto massimo oltre il quale non andare. Anche in questo caso, se non avete particolari esigenze lasciate la quantità scelta per voi da VirtualBox. Cliccate poi su “Crea” e la vostra macchina virtuale sara pronta.

Installare Windows10

Bene ora che la macchina virtuale è pronta possiamo installare Windows10. Per fare questo possiamo usare sia un file ISO (ossia un disco virtuale) di Windows10 scaricabile dal sito della Microsoft cliccando qui oppure se possedete un dvd con Windows10 potete utilizzare anch’esso per l’installazione.

La prima cosa da fare è avviare la macchina virtuale facendo doppio clic su di essa. In questo modo si avvierà una schermata in cui vi si chiederà di inserire il dvd di Windows10 o di scegliere la sua immagine ISO. In questo caso userò la ISO perchè è più “semplice” da scegliere mentre per chi userà il dvd basterà che lo inserisca nel lettore del PC e poi lo scelga dal menù a tendina che si aprirà cliccando sulla cartellina gialla come nella figura 8.

Per la ISO vanno eseguiti gli stessi passaggi solo che invece di scegliere il lettore dvd dovrete cercare e scegliere il file ISO che contiene Windows10. Una volta trovato cliccate su “avvia” e partirà come se fosse fisicamente nel lettore dvd.

A questo punto partirà l’installazione di Windows10 e non dovrete fare altro che eseguire i passaggi tipici dell’installazione di Windows esattamente come fareste se fosse sul vostro PC.

IMPORTANTE: Una volta terminata l’installazione di Windows10 bisogna installare le Extention Pack di VirtualBox ossia le funzioni tipiche di un PC come porte USB e Rete utilizzando il secondo file che vi ho detto di scaricare prima.

Per fare questo dovrete essere in modalità finestra della macchina virtuale e cliccare su “dispositivi” e poi su “Inserisci immagine del cd di Guest Addition” in questo modo VirtualBox cercherà (o vi farà cercare) il famoso file di prima e farà partire un cd sul vostro PC virtuale dal quale avviare l’installazione come se fosse un normalissimo programma da installare da cd. Fatto questo vi chiederà di riavviare per installare le nuove funzionalià. figura 9

Ora la macchina virtuale è pronta, ma ricordate che non è identica al vostro PC, bensì ne emula le funzioni principali su un’altro sistema operativo. Ricordate inoltre che per usare le periferiche come stampante, scanner o chiavette usb dovrete sceglierle dal menù in basso dove appaiono tutte quelle piccole icone e cliccare sulla singola periferica affinchè venga vista dalla macchina virtuale. Ricordate che una volta selezionata non potrà essere più usata fino a quando non farete il passaggio al contrario o spegnerete la macchina virtuale. Figura 10