SWPRV Shadow Copy di Windows10: ripristinare il PC senza formattare

A chi non è capitato di ritrovarsi davanti a qualche schermata blu di Windows senza poi poter accedere ai propri dati perché qualcosa è andata storta? Sicuramente a molti di no soprattutto durante l’installazione di un programma o di un driver o peggio durante gli aggiornamenti del sistema operativo. Ebbene prima di ritrovarci in questa situazione possiamo garantirci la possibilità di ripristinare Windows. Questa funzione riporterà il PC ad uno stato precedente senza dover per forza formattare e rischiare di perdere dati. Scopriamo, quindi, l’utilità della SWPRV Shadow Copy di Windows10.

SWPRV Shadow Copy di Windows10, il servizio che ti salva il PC

Sono diversi anni che questo servizio esiste in Windows, ma spesso viene sottovalutato o addirittura non viene attivato perché si pensa che occupi troppe risorse durante il funzionamento normale di un PC. Ebbene se avete comprato da poco un computer da scrivania o portatile, o comunque ne possedete uno da 3 o 4 anni, sappiate che questo servizio non influenzerà assolutamente le prestazioni del vostro PC.

Ma come si fa per capire se è attivo?

Per essere sicuri che sul vostro computer sia attivo questo servizio basterà digitare nella casella di ricerca di Windows10 la parola “Ripristino” e poi cliccare su di essa col cursore del mouse. (Immagine 1)

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Nella finestra che si aprirà cliccate sulla scritta “Configura ripristino di sistema” per far aprire la finestra di configurazione delle copie shadow nella quale potrete capire se il servizio è attivo e su quale disco vengono salvate le copie shadow del contenuto del vostro hard disk. (immagine 2)

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Nel caso abbiate un hard disk singolo (ad esempio C:) sul quale avete installato Windows e programmi, e non dovesse risultare attiva la protezione della copia shadow, potete attivarla cliccando prima sull’icona del disco nella casella “Impostazioni protezioni” e poi sul tasto “Configura”. Si aprirà una finestra in cui potete attivare il servizio cliccando sulla scritta “Attiva protezione sistema” e poi scegliere la quantità di spazio da dedicare alle copie shadow. Per fare questo basterà spostare il cursore blu a forma di freccetta di fianco alla scritta “Utilizzo Massimo”. (Immagine 3)

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Le copie shadow solitamente non occupano molto spazio, tuttavia vi consiglio di non riservare uno spazio inferiore ai 2 gigabyte ne di riservarne la quantità massima che porterà al tracollo dello spazio del vostro disco fisso oltre a rallentare di non poco il sistema. Se il disco principale ha una quantità di spazio considerevole come 500 gigabyte o meglio 1 terabyte, un massimo di 8 gigabyte sarà sufficiente a garantirvi diversi punti di ripristino. Se invece si tratta di un SSD di dimensioni contenute allora potrete usarne dai 2 ai 4 gigabyte.

Ma se volessi farne uno io?

Se state per installare un programma, un driver o un gioco di cui non siete sicuri che possa funzionare al 100% sul vostro computer e potrebbe mandare in tilt il sistema, potete creare un punto di ripristino manualmente in modo da mettere al sicuro il PC, in caso dovesse andare storto qualcosa.

Per fare questo eseguite tutti i passi descritti in precedenza fino ad arrivare all’immagine 2, ma invece di cliccare su “configura” Cliccate invece su “Crea” per salvare una copia shadow del sistema in quel preciso momento. Nella finestra che si aprirà digitate un nome o una stringa identificativa del punto di ripristino che state per creare e poi cliccate sul tasto “Crea”. (Immagine 4)

immagine 4

Se dopo aver fatto le vostre sperimentazioni o nel caso qualcosa dovesse andare storto durante l’installazione di aggiornamenti e altro, potrete ripristinare il vostro computer dall’ultimo punto di ripristino da voi creato oppure da quello creato automaticamente da Windows. Per fare questo eseguite la stessa procedura di prima fino all’immagine 2, ma questa volta cliccate su “Ripristino configurazione di sistema” per avviare la procedura. Una volta aperta la finestra di recupero cliccate sul tasto “Avanti” e poi scegliete il punto di ripristino che più vi piace. (Immagine 5)

immagine 5

Se dovesse capitare qualcosa che faccia rimanere il PC sulla schermata blu, allora dovrete scegliere dalla schermata di ripristino di Windows10 il tasto “Visualizza opzioni di ripristino avanzate” come da immagine 6

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In questo modo si avvierà la schermata di accesso alle procedure di ripristino. In questa, dovrete scegliere l’opzione “Ripristino del sistema” per poter ripristinare il PC tramite un punto di ripristino da voi registrato in precedenza o da uno creato da Windows in caso abbiate attivato la procedura automatica. (Immagine 7)

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